Commercialisti e Contabili di San Marino guardano al decreto 63 del 21 aprile, in particolare, all'articolo che contempla l’erogazione di finanziamenti garantiti dallo Stato a favore degli operatori economici: “articolo che – segnalano – non ha ancora trovato fattiva applicazione. Gli operatori economici stanno subendo dagli istituti di credito continui rinvii e richieste di sottoscrizione di documentazione integrativa che, nella migliore delle ipotesi - denuncia l'Ordine - provocano soltanto un inutile dispendio di tempo e risorse".
Chiedono alle istituzioni un intervento efficace per darne fattiva applicazione, richiamando la ratio della norma: a sostegno della liquidità degli operatori durante l'emergenza, nell'interesse dell'impresa che ne fa richiesta, ma nell'interesse della collettività che, al venir meno degli operatori economici, faticherà sempre di più a ritrovare una normalità, il proprio posto di lavoro, quei servizi pubblici che sono alimentati dall’economia reale.
