Gli organismi internazionali non possono ignorare gli sforzi dei Piccoli Stati sulla strada della crescente cooperazione e l’adeguamento agli standard internazionali nel percorso della trasparenza economica e finanziaria. I fenomeni distorsivi – segnala la delegazione sammarinese - che hanno portato a identificare i piccoli stati come paradisi fiscali devono essere contrastati con una assunzione comune di responsabilità tra grandi e piccoli del mondo. Attivando una regolamentazione più stringente e una fattiva cooperazione internazionale per rendere più efficace la sicurezza economica e finanziaria. Allo stesso tempo gli organismi internazionali devono consentire alle realtà come San Marino nuove opportunità di sviluppo. La delegazione sammarinese ha elaborato le risposte alle raccomandazioni della sessione annuale Osce in merito ai recenti provvedimenti adottati in materia di sicurezza, politiche ambientali ed economiche, diritti umani e democrazia.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©
