No all’innalzamento della pressione fiscale senza un chiaro piano di riduzione della spesa corrente e di efficienza della PA e senza la previsione di priorità sostenibili e tempistiche precise per il nuovo modello economico. Osla ribadisce la necessità della condivisione di un concreto piano di sviluppo. “le piccole imprese sono in grandi difficoltà”. In alternativa alla politica del debito e delle tasse Osla, che ha riunito il direttivo, propone marketing della SMaC, incentivo delle attrattive turistiche, una sala poker permanente nel centro storico, nell’immediato. Si spinge invece fino al 2016 la tempistica per le fasi successive della proposta, che prevede in primis la revisione del sistema di imposta monofase ma anche il miglioramento delle infrastrutture. Nel video l’intervista a Mirko Dolcini, presidente Osla
Sara Bucci
Sara Bucci
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