OSLA torna sulla notizia diffusa dalla CSU sull'aumento record dei prezzi al consumo, chiedendo di "approfondire i dati e non alimentare allarmismi. I numeri in sé non hanno valore, serve conoscere la strutturazione del paniere preso a campione. La Grande distribuzione – spiega ancora OSLA – deve rispettare la linea prezzi imposta dalla catena madre per tutti i prodotti ad esclusione di quelli locali. Aziende sammarinesi che vedono oggi marginalità ridotte per la minore competitività del costo del lavoro, le difficoltà di accesso al credito, costi del denaro e bancari più alti di quelli italiani".
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