Per la prima volta a San Marino gli osservatori dell'OSCE per verificare il corretto svolgimento delle elezioni politiche. In programma una serie di consultazioni per avere il quadro situazione. Ad aprire i colloqui l'incontro con il Segretario di Stato per gli Affari Interni, il Dirigente della Segreteria Istituzionale e dell'Ufficio Civile, i funzionari dei servizi Demografici ed elettorali e della Segreteria Istituzionale. A seguire la conversazione si è sviluppata con i componenti dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale, mentre domani proseguirà con i rappresentanti dei Partiti Politici, le Autorità Giudiziarie, la Commissione Elettorale. Venerdì l'ultima serie di confronti con le categorie economiche e sociali, gli organi di informazione, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Una visita di routine, la loro, che rientra nei compiti assegnati: la tutela dei diritti dell’uomo, il rafforzamento dello stato di diritto e la promozione del rispetto e la comprensione reciproca fra gli individui e fra gli Stati. Un'attenzione destinata non solo al corretto svolgimento elettorale, ma anche al modo in cui gli Stati adempiono ad altri impegni che si sono assunti. Negli ultimi anni l’Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani ha inviato circa 3.000 osservatori in varie missioni elettorali, alcuni dei quali con incarichi a lungo termine.
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