Le famiglie che vivono grazie ad un reddito da lavoro autonomo sono quelle più a rischio povertà. Nel 2015, infatti, il 25,8% dei nuclei familiari di questa categoria ha vissuto al di sotto della soglia calcolata dall'Istat. Lo sostiene la Cgia di Mestre. Per i nuclei in cui il capofamiglia ha come reddito principale la pensione, invece, il rischio si è attestato al 21%, mentre per quelle che vivono con un stipendio/salario da lavoro dipendente il tasso si è fermato al 15,5.
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