Per una volta contente, forse perché per queste feste partivano troppo sfiduciate. Sono le associazioni di categoria che oggi salutano, con cauta soddisfazione, l’inizio della stagione estiva. Due novità a ribaltare il pronostico non favorevole per il lungo ponte pasquale: da un lato, la tenuta dei visitatori locali, soprattutto le famiglie. Meno vacanze per tutti gli italiani per via della crisi - è stato lo slogan di questa Pasqua - dunque si è tornati a vivere la propria città con ristoranti – al completo - e negozi che hanno intercettato soprattutto i riminesi e i romagnoli, compensando il calo dei turisti esteri, come segnala Fipe-Confcommercio provinciale. Poi il dato dell’alberghiero, che tiene. Aperti al 50% - circa 500 strutture – è la presidente degli albergatori Patrizia Rinaldis a fornire cifre e analisi: 20mila presenze solo quelle legate alla manifestazione Paganello; poche le disdette dell’ultimo minuto per pioggia e comunque tamponate da una buona domanda interna. Una conferma, poi, quella che viene dall’aeroporto internazionale: nel fine settimana traffico a pieno ritmo con ben 40 voli dalla Russia da tutto esaurito: 15mila i passeggeri. Con le temperature in picchiata di questi giorni, crollano i parchi tematici a cielo aperto: -40% rispetto a Pasqua 2011 per Italia in Miniatura; mentre è boom di visite per quelli al coperto: +10% a Oltremare, 14mila ingressi all’Acquario di Cattolica.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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