Al centro del confronto, la nuova stesura della proposta di riforma del sistema pensionistico elaborata dall’Esecutivo. Nello specifico, si prevedono percorsi per l’innalzamento dell’età pensionabile, per l’aumento dei contributi, per gli incentivi. Rispetto alle prime bozze, l’ultima contiene indubbiamente alcuni cambiamenti– sostiene il Sindacato – ma risulta ancora incompleta, rinviando, a fasi successive, la definizione di importanti aspetti come i trattamenti pensionistici di alcune categorie di lavoratori autonomi. Il Governo conferma, intanto, la volontà di presentare in prima lettura il progetto di legge di riforma nella sessione consiliare di luglio. Avviare l’iter parlamentare sarebbe un passo azzardato – secondo i sindacati – senza aver prima sviluppato fino in fondo il confronto con le parti sociali e aver ricercato l’intesa sui contenuti.
Riproduzione riservata ©