Avanti tutta sulla smaterializzazione delle carte di credito. Dopo PayPal e Apple Pay, che permette di pagare direttamente con l'iPhone, a sfidare le banche arriva in Italia anche Amazon Pay, il sistema di pagamenti già adottato dal colosso dell'eCommerce in altre parti del mondo. In pratica, gli utenti iscritti alla piattaforma hanno la possibilità di pagare prodotti e servizi di siti terzi usando semplicemente il proprio account. "Aiuta a ridurre il tempo impiegato per l'inserimento dei dettagli per lo shopping online e a eliminare il bisogno di ricordare tutte le proprie password", spiega il colosso di Seattle. Nel mondo più di 33 milioni di persone hanno già utilizzato Amazon Pay per fare acquisti, il 32% delle transazioni sono state realizzate da un dispositivo mobile. Il volume di pagamenti con questa sistema - usato da clienti di oltre 170 Paesi - è quasi duplicato nel 2016 grazie al suo utilizzo da parte di venditori di diversi settori come abbigliamento, viaggi, prodotti digitali, assicurazioni, intrattenimento. Nel nostro paese ad aderire al progetto anche la compagnia aerea Vueling e la compagnia assicurativa Europ Assistance Italia. "Con l'aumentare dei clienti che scelgono di effettuare i propri acquisti online con dispositivi mobili e connessi crescono le aspettative in termini di velocità, comodità e sicurezza nel pagamento di prodotti e servizi - osserva Giulio Montemagno, GM Amazon Pay EU -. Consentendo ai clienti di pagare beni e servizi semplicemente con le informazioni del proprio account Amazon, Amazon Pay semplifica la finalizzazione del processo d'acquisto per chi fa shopping online e permette ai venditori di raggiungere i milioni di clienti Amazon nel mondo".
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