La montagna ha partorito il topolino.
In data 26 febbraio u.s, il Congresso di Stato comunica su Tribuna che per agevolare gli operatori economici detentori del Pos fiscale ha emesso il regolamento con il quale rimborsa per il 2015 € 10 a fronte dei € 12.50 applicati dal 1° gennaio 2015 ad ogni detentore di Pos.
Si tralascia di evidenziare che per ogni intervento tecnico necessario al funzionamento si dovranno sborsare € 45,00 piu’ altri costi accessori.
Questo gesto viene recepito come una umiliante elemosina che anziché promuovere il disgelo fra governo e associazioni commercio, aumenta ulteriormente la manifesta volontà di chi è che comanda.
Si è imboccata una strada coercitiva da ex Unione Sovietica, da cui affiora una incapacità di visione politica e di sviluppo economico.
Non si è compreso che l’allargamento della base imponibile si potrà ottenere solo con un abbassamento della pressione fiscale e della esosità della burocrazia.
Sappiamo però che nell’ambito della legge per lo sviluppo sono previsti 6 anni di esonero dal pagamento delle tasse e di 3 anni di esonero di pagamenti di tassa di licenza per le nuove attività.
Ma chi si crede di prendere in giro?, 10€ di elemosina?, NO grazie!
O Pos gratuito come avevamo richiesto, in quanto funzionale alla certificazione fiscale oppure respingiamo l’elemosina.
Comunicato stampa Usc
In data 26 febbraio u.s, il Congresso di Stato comunica su Tribuna che per agevolare gli operatori economici detentori del Pos fiscale ha emesso il regolamento con il quale rimborsa per il 2015 € 10 a fronte dei € 12.50 applicati dal 1° gennaio 2015 ad ogni detentore di Pos.
Si tralascia di evidenziare che per ogni intervento tecnico necessario al funzionamento si dovranno sborsare € 45,00 piu’ altri costi accessori.
Questo gesto viene recepito come una umiliante elemosina che anziché promuovere il disgelo fra governo e associazioni commercio, aumenta ulteriormente la manifesta volontà di chi è che comanda.
Si è imboccata una strada coercitiva da ex Unione Sovietica, da cui affiora una incapacità di visione politica e di sviluppo economico.
Non si è compreso che l’allargamento della base imponibile si potrà ottenere solo con un abbassamento della pressione fiscale e della esosità della burocrazia.
Sappiamo però che nell’ambito della legge per lo sviluppo sono previsti 6 anni di esonero dal pagamento delle tasse e di 3 anni di esonero di pagamenti di tassa di licenza per le nuove attività.
Ma chi si crede di prendere in giro?, 10€ di elemosina?, NO grazie!
O Pos gratuito come avevamo richiesto, in quanto funzionale alla certificazione fiscale oppure respingiamo l’elemosina.
Comunicato stampa Usc
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