C'era il sindaco Gnassi e l'assessore - artista Massimo Pulini, responsabile della cultura e identità dei luoghi riminesi. C'era soprattutto il manifesto di Marco Neri (“Casa delle Bandiere”) che campeggerà in ogni dove durante l'estate riminese; con una sorpresa, “l'Occhio di Rimini”, per cartoline e loghi, che sembra la ruota panoramica, simbolo di questa amministrazione.
La capitale delle vacanze come un immenso villaggio olimpico astratto e vero insieme. Un dono dell'artista romagnolo che vede nel manifesto una comunità aperta ai venti delle diverse bandiere internazionali (una rosa dei venti che spinge al centro della riviera).
Neri entra così nella storica galleria degli artisti che hanno 'autografato' Rimini con un'immagine del cuore o dell'anima (pensiamo ad Eron, Manara o Toccafondo) e in parte del cervello nel caso del nostro con le sue linee regolari e i colori semplici visti dall'occhio panoramico di Rimini esposti al mondo dall'alto della tradizione e della cultura dell'accoglienza.
Nel video le interviste al Sindaco Rimini Andrea Gnassi e all'Assessore Cultura Rimini Massimo Pulini.
La capitale delle vacanze come un immenso villaggio olimpico astratto e vero insieme. Un dono dell'artista romagnolo che vede nel manifesto una comunità aperta ai venti delle diverse bandiere internazionali (una rosa dei venti che spinge al centro della riviera).
Neri entra così nella storica galleria degli artisti che hanno 'autografato' Rimini con un'immagine del cuore o dell'anima (pensiamo ad Eron, Manara o Toccafondo) e in parte del cervello nel caso del nostro con le sue linee regolari e i colori semplici visti dall'occhio panoramico di Rimini esposti al mondo dall'alto della tradizione e della cultura dell'accoglienza.
Nel video le interviste al Sindaco Rimini Andrea Gnassi e all'Assessore Cultura Rimini Massimo Pulini.
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