Secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo l'industria delle vacanze (viaggi: arrivi e presenze) è in crescita costante superando il miliardo di visitatori al mondo con incrementi annui del 5%: previsti nel 2020 1,4 mld di viaggiatori internazionali sino al possibile miliardo e ottocento milioni nel 2030. Cifre da capogiro che coinvolgono l'Europa come primo continente più gettonato per arrivi e permanenze: oltre 46 milioni di turisti scelgono ogni anno l'Italia preceduta, però, da Francia e Spagna.
Le entrate generate dal segmento vacanze toccano i 41 miliardi: i cinesi, ad esempio, spendono oltre 100 miliardi di dollari in giro per il mondo: ecco perché sono fondamentali le scelte turistiche dei vacanzieri e viaggiatori e la relativa competitività del paese nei confronti degli ospiti (attrattiva e appetibilità): l'Italia è al 21° posto.
Il ruolo di internet (46%) nelle scelte individuali è ormai determinante per la vendita dei servizi ( location, pacchetti, prodotti turistici) e a tutte le età. L'industria turistica vende sul web e la disponibilità di infrastrutture è portante. Bisogna digitalizzare e informatizzare il turismo balneare, che copre 1/3 dei pernottamenti, di cui la metà degli arrivi assorbiti dall'Emilia Romagna vede Rimini ai primi posti per strutture recettive e ricreative. Hotel e locali di medio alto livello possiedono innovazione e nuove tecnologie collegate. L'offerta sul web risulterà in futuro determinante per le scelte dei viaggiatori conoscere on line (mappe, elenchi, promozioni e applicazioni) è imprescindibile dal mercato con tutti i supporti tecnologici possibili in continua evoluzione.
Avere linee libere wi-fi e sempre più zone pubbliche connesse a internet in hotspot (sono un centinaio nel riminese) sarà indispensabile per attrarre e veicolare flussi turistici planetari.
fz
Nel video l'intervista a Primo Silvestri (curatore della ricerca "Inform RN")
Le entrate generate dal segmento vacanze toccano i 41 miliardi: i cinesi, ad esempio, spendono oltre 100 miliardi di dollari in giro per il mondo: ecco perché sono fondamentali le scelte turistiche dei vacanzieri e viaggiatori e la relativa competitività del paese nei confronti degli ospiti (attrattiva e appetibilità): l'Italia è al 21° posto.
Il ruolo di internet (46%) nelle scelte individuali è ormai determinante per la vendita dei servizi ( location, pacchetti, prodotti turistici) e a tutte le età. L'industria turistica vende sul web e la disponibilità di infrastrutture è portante. Bisogna digitalizzare e informatizzare il turismo balneare, che copre 1/3 dei pernottamenti, di cui la metà degli arrivi assorbiti dall'Emilia Romagna vede Rimini ai primi posti per strutture recettive e ricreative. Hotel e locali di medio alto livello possiedono innovazione e nuove tecnologie collegate. L'offerta sul web risulterà in futuro determinante per le scelte dei viaggiatori conoscere on line (mappe, elenchi, promozioni e applicazioni) è imprescindibile dal mercato con tutti i supporti tecnologici possibili in continua evoluzione.
Avere linee libere wi-fi e sempre più zone pubbliche connesse a internet in hotspot (sono un centinaio nel riminese) sarà indispensabile per attrarre e veicolare flussi turistici planetari.
fz
Nel video l'intervista a Primo Silvestri (curatore della ricerca "Inform RN")
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