Negli ultimi tempi si parla spesso di "rappresentatività". Tema sul quale la Csu chiede un incontro con tutte le forze politiche. Questo, spiega una nota, per individuare chi ha diritto a stipulare contratti con validità erga omnes, principio peculiare del nostro ordinamento. E su questo interviene anche Anis invitando tutti ad una maggiore responsabilità nel dialogo. Nella proposta di legge, scrive Assoindustria, la libertà sindacale viene esaltata perché finalmente resa certa e trasparente. Al contempo, prosegue la nota, auspichiamo finisca presto l’idea dei sindacati autoreferenziali, che possono continuare a fare ciò che vogliono, senza interpellare i destinatari dei loro accordi. Da sempre contraria al finanziamento pubblico dei sindacati Anis sottolinea che la questione andrebbe superata con coraggio. In qualunque forma sia, dovrebbe essere un vero e chiaro contributo volontario, superando l’attuale sistema del silenzio assenso. E' necessario superare la norma che consente i distacchi, conclude Anis, perchè queste concessioni possono condizionare l’autonomia dell’organizzazione e perchè non si giustifica più porre a carico del bilancio pubblico i costi che ne derivano, peraltro elevatissimi.
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