Il rapporto 2009-2010 presentato dalla Camera di Commercio riminese parla di un sistema in crisi; con la recessione che ha colpito duramente soprattutto gli occupati del settore manifatturiero: uno degli assi portanti dell’economia della Provincia. Nel 2009 l’aumento del ricorso alla Cassa Integrazione è stato del 1200%, raggiungendo un totale di oltre 2 milioni e mezzo di ore con picchi nel settore meccanico, chimico e metallurgico. In crescita anche gli iscritti alle liste di mobilità: 1709 casi; in questo caso l’incremento è stato dell’84%. Il settore industriale ha registrato un calo della produzione del 13,5%; negativi di conseguenza fatturato e ordinativi. Il crollo dell’export, negli ultimi due anni, è stato superiore al 20%.
Piccoli spiragli di luce, invece, dal turismo: comparto strategico del sistema economico della Provincia. Le presenze sono aumentate di pochissimo, dello 0,1%, ma i recenti dati forniti dagli aeroporti di Rimini-San Marino e Forlì sugli arrivi dalla Russia lasciano ben sperare per questo 2010.
Buone nuove anche dall’edilizia – con un +0,6% - e dal settore agricolo che nel prossimo biennio presenterà un ritmo superiore a quello regionale ed italiano. Le previsioni 2010-2012 parlano comunque di una crescita dell’1,5% nell’industria e dello 0,7% nel terziario.
Piccoli spiragli di luce, invece, dal turismo: comparto strategico del sistema economico della Provincia. Le presenze sono aumentate di pochissimo, dello 0,1%, ma i recenti dati forniti dagli aeroporti di Rimini-San Marino e Forlì sugli arrivi dalla Russia lasciano ben sperare per questo 2010.
Buone nuove anche dall’edilizia – con un +0,6% - e dal settore agricolo che nel prossimo biennio presenterà un ritmo superiore a quello regionale ed italiano. Le previsioni 2010-2012 parlano comunque di una crescita dell’1,5% nell’industria e dello 0,7% nel terziario.
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