Il segretario Guglielmo Epifani ha aperto l’assemblea sui temi della crisi, dell’occupazione e tacciato un piano per il lavoro. In platea per la prima volta anche il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Ci sono tutti i tarli della crisi, continuano a rosicare il lavoro. Il primo sindacato italiano con 1 milione e 800mila iscritti ha di fronte un’Italia sferzata dalla crisi. Si stanno perdendo 1 milione di posti, di cui oltre un terzo al sud. Lo dice Epifani e lancia il cuore oltre l’ostacolo nonostante le divisioni con CISL e UIL e il muro contro muro con il governo. Il segretario riassume il suo piano di rilancio dell’occupazione necessario, prima che si smantelli il welfare. Sono 3 le linee per uscire dallo stallo: stimolo fiscale agli investimenti per la ricerca, un allentamento del patto di stabilità degli enti locali e una riapertura dei turn over nella scuola, nell’università e nelle pubbliche amministrazioni per almeno 3 anni.
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
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