![Rischio default per la Fiera di Rimini? Presentato oggi il "libro bianco"Rischio default per la Fiera di Rimini: presentato oggi il "libro bianco"](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/b7/b70aed95923cbd8a3301e2069cd5aca66db15244141025.jpg)
L'associazione Dreamini ha presentato il libro bianco di Mario Ferri e Andrea Bellucci sulle società partecipate e rischio default, col caso Fiera di Rimini.
Il centro congressi definito la grande illusione, Ente Fiera Rimini che pare destinato ad avviarsi verso lo stesso default finanziario e gestionale dell'aeroporto Federico Fellini. Analizzando dati e bilanci le conclusioni che prospetta il libro bianco non sono rosee: Rimini cammina sull'orlo del baratro.
L'unica soluzione è privatizzare, con bando e advisor però ben scollegato dalla politica. Lo sostiene anche Sergio Gambini, ex parlamentare Ds, che lancia un appello al sindaco di Rimini Andrea Gnassi, affinché rompa il silenzio e ponga fine all'incertezza. Una delibera, del giugno scorso, c'è già, ma per Ferri i contenuti sono confusi e lacunosi. “La nostra denuncia è a favore della città – ha rincarato Sergio Pizzolante, vice presidente deputati Nuovo Centrodestra – è finita l'epoca degli investimenti pubblici ridondanti, risorse non ce ne sono più, o le infrastrutture riescono a stare sul mercato o non hanno più motivo di esistere”.
FB
Il centro congressi definito la grande illusione, Ente Fiera Rimini che pare destinato ad avviarsi verso lo stesso default finanziario e gestionale dell'aeroporto Federico Fellini. Analizzando dati e bilanci le conclusioni che prospetta il libro bianco non sono rosee: Rimini cammina sull'orlo del baratro.
L'unica soluzione è privatizzare, con bando e advisor però ben scollegato dalla politica. Lo sostiene anche Sergio Gambini, ex parlamentare Ds, che lancia un appello al sindaco di Rimini Andrea Gnassi, affinché rompa il silenzio e ponga fine all'incertezza. Una delibera, del giugno scorso, c'è già, ma per Ferri i contenuti sono confusi e lacunosi. “La nostra denuncia è a favore della città – ha rincarato Sergio Pizzolante, vice presidente deputati Nuovo Centrodestra – è finita l'epoca degli investimenti pubblici ridondanti, risorse non ce ne sono più, o le infrastrutture riescono a stare sul mercato o non hanno più motivo di esistere”.
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