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San Marino: ancora segno negativo per l'economia del Titano

28 mag 2013
San Marino: ancora segno negativo per l'economia del TitanoAnnus horribilis: economia sammarinese ancora in calo
Annus horribilis: economia sammarinese ancora in calo - Numeri in contrazione quelli degli indicatori statistici del lavoro e del turismo in Repubblica.
13 imprese in meno in un mese, da marzo ad aprile scorsi. Molto più cospicuo il calo da un anno all'altro, 182. In totale, le imprese operanti al 30 aprile 2013 è 5.243. Il calo maggiore si registra nei settori attività immobiliari, informatica e servizi alle imprese (-150); industrie manifatturiere (-27); commercio (-22). I dipendenti rispetto ad aprile 2012 calano di 271 unità; nel corso dell'ultimo anno il settore privato e quello pubblico hanno registrato una diminuzione rispettivamente di 212 e 59 dipendenti. I disoccupati totali e in senso stretto sono, per contro, aumentati di 238 e 224 unità. Dei 990 disoccupati in senso stretto al 30 aprile scorso, 350 hanno tra i 20 e i 29 anni d'età, 371 hanno il diploma, 198 la laurea o diploma universitario. Il tasso di disoccupazione in senso stretto è aumentato di 1,3 punti. Male anche il turismo, ad aprile decremento del 5,1%; da gennaio ad aprile 382.167 visitatori, -4% rispetto ad aprile 2012. Nei primi 4 mesi dell'anno si registrano 23.472 pernottamenti, con una media di 1,49 notti trascorse per ogni persona arrivata. I turisti che hanno scelto di pernottare provenivano per il 93,9% dall'Europa, e il 6,1% da paesi extra-europei. L'Italia è il Paese di provenienza della maggior parte dei turisti (68,6%), seguita da Russia (7,1%), Gran Bretagna (3%), Germania (2,7%), Francia (1,7%) e Polonia (1,3%). Tra i visitatori dei Paesi extra europei la maggior parte proveniva dagli Stati Uniti (1,3%), Giappone (0,8%) e Cina (0,7%). Anche le immatricolazioni di autoveicoli nuovi e usati hanno avuto un calo del 2,4%.

Francesca Biliotti

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