“Il numero dei disoccupati si aggira intorno alle 1500 unità”. Il Segretario Belluzzi ridimensiona le stime diffuse dall'opposizione (quei 1800 senza lavoro indicati dal Partito Socialista) ma i dati, riferiti allo scorso mese di maggio, non sono comunque confortanti. Cresce in un anno, seppur lievemente, il tasso di disoccupazione, portandosi al 7,97% (7,54% maggio 2013); 6,47%, invece, quello in senso stretto (5,91% maggio 2013). “Dall'uscita del Paese dalla black list – osserva Belluzzi - ancora grossi elementi di positività non si sono espressi. C'è stato sicuramente uno stop nei percorsi di mobilità che nei primi due mesi erano stati drammatici. Ma – fa notare - siamo purtroppo ancora nello standard di una ventina di soggetti che vengono espulsi dal mondo del lavoro, però a fronte di questo comincia ad esserci un'offerta di lavoro in più da parte di quelle aziende che stanno riconquistando quote di mercato e anche una certa vivacità”. Dunque, che autunno ci attende? “Sarà un autunno “non freddo” dal punto di vista delle aspettative per i tanti disoccupati, – dice Belluzzi - qualche elemento positivo già prenderà forma. Ma considerando l'attività di impresa, le novità più importanti le vedremo da gennaio 2015. Possiamo essere abbastanza ottimisti” - conclude.
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Nel video l'intervista al Segretario al Lavoro Iro Belluzzi
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Nel video l'intervista al Segretario al Lavoro Iro Belluzzi
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