In Italia, a dieci giorni dal voto per Europee e amministrative, spuntano le anticipazioni dell'intervento preannunciato dal premier Renzi a marzo. Vengono richiesti sacrifici ai produttori da rinnovabili, destinatari in passato di incentivi troppo generosi, e sono previsti meno sconti per gli enti grandi consumatori e anche per due piccoli Stati: Vaticano e San Marino. In base alla bozza del Ministro Guidi, pare infatti che al Titano - alla scadenza del servizio fornito dall'Italia a fine 2015 – verranno revocate le condizioni favorevoli godute finora. Il che significa che sarà prevista una sforbiciata alle tariffe agevolate.
SP
SP
Riproduzione riservata ©