Parola d’ordine del salone internazionale dell’accoglienza: innovazione. Il guru francese del design, Philippe Starck, ha sempre sostenuto che la vera scommessa del futuro sta nella novità delle idee, nella filosofia dei progetti. Ed è proprio su questi concetti che si muove la fiera di Rimini, con proposte all’avanguardia, con un lusso utile, con un’ estetica che fa rima con etica. Il turismo italiano cerca di risollevarsi proponendo formule vincenti per l’hotel di successo del futuro. Il 2008, intanto, si chiude nel segno della crisi. Ma se da una parte il sottosegretario al turismo Michela Brambilla parla ottimisticamente di buone prospettive per il 2009, il presidente della federalberghi Barnabò Bocca ci va più cauto, definendo la prossima stagione un grosso punto interrogativo. Difficile fare previsioni, certo è che i venti di recessione rischiano di incidere pesantemente sull’industria alberghiera e del turismo più in generale. Riqualificare è una parola che negli ultimi anni si sente ripetere spesso, anche a San Marino, e che forse rappresenta una delle vie migliori per rendere il sistema maggiormente competitivo. Puntare quindi ad un migliore rapporto qualità- prezzo, ad un adeguamento delle strutture ricettive, guardando ad un turismo non solo concorrenziale ma anche sostenibile. Per questo occorre un approccio globale e integrato, che tenga in considerazione e pianifichi tutte le variabili d’impatto sul territorio e sulla popolazione.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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