A San Marino è in atto una crescita tecnologica: nel 2010 l’ufficio marchi e brevetti ha raddoppiato entrate e registrazioni. A 10 anni di distanza dalla sua creazione, si vedono i primi risultati sia dal punto di vista economico che del deposito di brevetti. La svolta lo scorso anno con entrate raddoppiate e che si attestano a 420 mila euro. Chiunque può fare domanda all’ufficio marchi e brevetti: italiani, stranieri o sammarinesi. Con l’Italia vige piena reciprocità, grazie alla convenzione del ’39. in più l’ufficio sammarinese garantisce tempi più celeri dal momento, che rispetto all’omologo ufficio italiano, non deve passare dalla camera di commercio per la presentazione della domanda. San Marino fa parte dei sistemi di registrazione internazionali dei marchi e dell’organismo europeo dei brevetti. Quest’ultimo dal 2009 e a partire da luglio di quest’anno si vedranno i primi risultati economici in termini di deposito di brevetti nazionalizzati a san Marino.
Nel video Silvia Rossi, dirigente dell' Ufficio sammarinese Brevetti e Marchi.
Giovanna Bartolucci
Nel video Silvia Rossi, dirigente dell' Ufficio sammarinese Brevetti e Marchi.
Giovanna Bartolucci
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