Ultimi passaggi nella gestione dei conti correnti del Credito Sammarinese, affidati in carico alle banche che hanno partecipato al piano di salvataggio. Conclusi i trasferimenti delle posizioni di circa 3 mila risparmiatori potranno tornare ad operare con i loro depositi o tornare in possesso dei rispettivi fondi. “Questione di ore” commentano gli operatori del settore. Segnali positivi in vista anche per San Marino International Bank, che potrebbe presto avere un nuovo assetto proprietario. I rumors della finanza indicano Banca di San Marino come possibile acquirente, ma in assenza di ufficialità tutto resta ancora nel campo delle congetture. Sarebbe in via di assestamento anche la Banca Commerciale, commissariata circa un mese fa, il 28 ottobre scorso. Secondo alcune voci si profilerebbe un subentro nell’assetto proprietario ma anche qui, al momento, mancano conferme. Presto, dunque, per dire che le bufere stanno passando, ma il mondo bancario e finanziario guarda con attenzione a questi passaggi. Pronto un libro bianco del sistema bancario sammarinese, una sorta di manuale delle cose da fare per rilanciare il settore e uscire dalle secche. Lo presenteranno domani mattina al Kursaal tre autorevoli esperti della finanza internazionale, come Domenico Lombardi, del Fondo Monentario Internazionale, Richard Greco, consulente dell’amministrazione americana e Carlo Pelanda, docente alla Georgia University. A loro il compito di indicare linee strategiche per tornare ad essere protagonisti
Nel video l’intervista a Pier Paolo Fabbri, presidente ABS.
Sergio Barducci
Nel video l’intervista a Pier Paolo Fabbri, presidente ABS.
Sergio Barducci
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