Nuove collaborazioni tra istituzioni e professionisti per snellire le leggi. Firmato, a palazzo Mercuri, il disciplinare che rafforza la sinergia tra Segreteria di Stato alla Semplificazione normativa e ordini degli Avvocati e Notai e dei Commercialisti. Un impegno comune che si concretizza con una nuova bozza di testo di legge realizzata con il loro contributo. Obiettivo: favorire la creazione, anche sul Titano, di società di professionisti in forma di società di capitali. Degli studi organizzati, dunque, e operativi su più fronti sul modello, ad esempio, di quelli statunitensi.
La semplificazione normativa è una questione sentita dai liberi professionisti che operano in prima linea, sottolinea Maria Selva, presidente dell'Ordine degli Avvocati e Notai. L'accordo con la Segreteria, spiega la presidente dei Commercialisti Manuela Graziani, è il “riconoscimento formale del nostro ruolo nella vita economica del Paese”. La bozza è stata già illustrata a maggioranza e opposizione.
Tra i ragionamenti per il futuro, anche quello di eliminare l'istituto della licenza. E si lavorerà per migliorare il rapporto tra operatori e pubblica amministrazione.
Nel servizio, l'intervista a Fabio Righi, segretario di Stato alla Semplificazione normativa