Sono tornanti nella disponibilità degli ex clienti del Credito Sammarinese, i capitali trasferiti alle sei banche che avevano partecipato al salvataggio. Da ieri possono prelevare in quattro istituti finanziari e martedì si aggiungeranno gli altri due istituti, che per ragioni tecniche hanno dovuto posticipare lo sblocco solo di qualche giorno. Lo afferma il Segretario di Stato alle Finanze, Pasquale Valentini, che annuncia anche prospettive per gli ex dipendenti del Credito, che potrebbero essere ricollocati in alcune banche che stanno allargando la loro attività. Nel frattempo i dipendenti della Banca Commerciale Sammarinese chiedono la fine della amministrazione straordinaria e lo sblocco dei pagamenti a due mesi dalla decisione dei commissari. Denunciano difficoltà per le imprese che, in alcuni casi, non possono pagare le tredicesime dei loro dipendenti. Al Governo sollecitano azioni per accelerare l’annunciato trasferimento di proprietà. I negoziati, tra Banca Centrale e i possibili acquirenti, proseguono e la prossima settimana ci sarà un nuovo incontro. I più informati sostengono ci sia ancora da completare la due diligence, l’analisi cioè dello stato generale dell’azienda che ogni compratore mette in atto prima di perfezionare l’acquisto. Il Segretario Valentini ipotizza una possibile soluzione prima di fine anno, ma il 24 dicembre scadrà il primo mese di blocco dei pagamenti deciso dai Commissari e, salvo soluzioni prima di quella data, appare inevitabile una proroga, dal momento che non sarebbero ancora cambiate le condizioni che hanno portato al fermo dei prelievi.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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