Un accordo con durata decennale, al passo coi tempi, migliorativo di aspetti divenuti ormai anacronistici per le telecomunicazioni su rete fissa in territorio. Rete fissa, in rame, che è di proprietà esclusiva di Telecom Italia, il cui obiettivo – assicurano - è di “razionalizzare la presenza nel Paese per offrire alla clientela sammarinese un unico referente” che possa garantire tutele e personalizzazione dei servizi offerti. Tanti gli elementi innovativi, pur nel solco della continuità. Innanzitutto, maggiore apertura alla concorrenza: agli altri operatori concessionari in territorio saranno assicurate condizioni di accesso alla rete eque e trasparenti. E' stato inoltre mantenuto - anche in caso di trasferimento dell'esercizio della convenzione a Telecom Italia San Marino, cui è stata concessa questa opportunità - il rapporto diretto tra la casa-madre e l'amministrazione sammarinese per lo sviluppo delle telecomunicazioni, nonché la sperimentazione di nuove tecnologie.
Per San Marino il tasto dolente resta la telefonia mobile, ma entro giugno 2015 prevista la revisione dei termini anche di questa convenzione.
Nel video le interviste al Segretario di Stato, Antonella Mularoni e al manager di Telecom Italia, Alessandro Talotta.
sp
Per San Marino il tasto dolente resta la telefonia mobile, ma entro giugno 2015 prevista la revisione dei termini anche di questa convenzione.
Nel video le interviste al Segretario di Stato, Antonella Mularoni e al manager di Telecom Italia, Alessandro Talotta.
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