Dopo 4 settimane di scioperi per centinaia di lavoratori in 31 industrie, oggi si è raggiunto il culmine della mobilitazione per gli occupati del settore privato delle zone industriali di Dogana, Rovereta, e Serravalle. Un grande successo – dichiara la CSU – che ha contato più di mille persone. Hanno risposto all’appello anche numerosi cassaintegrati, lavoratori in mobilità e disoccupati. Il lungo corteo ha parlato con un’unica voce: quella della trasparenza e della legalità. I sindacati chiedono infatti di chiudere i traffici illegali che screditano il paese. Quindi no a fiduciarie e segreto bancario e sì ad una politica del cambiamento. Si protesta per salvaguardare l’economia sana con un progetto di sviluppo e per contrastare l’attacco ai diritti e le misure annunciate con la riforma tributaria. Lunedì, nella zona industriale di Faetano ci sarà un’altra manifestazione con i lavoratori.
Riproduzione riservata ©