Dai 38 del 2010 si è passati ai 56 del 2011 fino ai 77 del 2012 quando sono stati 23 i nuovi trust iscritti a San Marino – di cui 1 di diritto estero – a fronte di due sole cancellazioni. Sempre nel 2012 è stato avviato anche il primo procedimento sanzionatorio da parte dell'Ufficio competente di Banca Centrale che è anche tenutaria del registro. Diverse le finalità che motivano generalmente la costituzione di un trust e vanno dalla “blindatura” dei beni immobili, alla protezione del patrimonio per finalità successorie, alla tutela dei minori e dei soggetti diversamente abili, ma anche per fare beneficenza. Il trust offre generalmente anche vantaggi a livello fiscale e riservatezza del beneficiario effettivo e proprio per questo motivo negli ultimi tempi è diventato un “sorvegliato speciale” del fisco italiano ed è oggetto di attenzioni, non sempre benevole, da parte di organismi internazionali come Ocse e Moneyval.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©
