Dopo il clamoroso 'no' di ieri, il parlamento slovacco potrebbe pronunciarsi già domani per il secondo voto sulla riforma del fondo Salva-stati. La commissione Ue intanto lancia un appello affinché il Paese non dimostri "miopia politica". Il 'no' slovacco mette a rischio l'intero progetto di soccorso finanziario ai paesi dell'Eurozona e aggrava la crisi del debito, anche se la cancelliera tedesca Angela Merkel si dice sicura che il Fondo avrà la ratifica di tutti prima del prossimo vertice Ue, fissato per il 23 ottobre.
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