Le associazioni di categoria OSLA, USC e USOT intervengono sul decreto delegato Smac, la bozza “per ricavi operatori economici”, presentata in Commissione permanente per il monitoraggio della fiscalità, e avanzano le proprie proposte. Lamentano, in primo luogo, di non aver avuto risposte al progetto presentato al Governo sulla gestione della promozione della Smac e ne ribadiscono i punti: flessibilità della scontistica; promozione all'interno, ma anche all'esterno del territorio; borsellino elettronico per trattenere e attirare i consumi. Tornano a dire no alla Smac obbligatoria, fino a fine anno, mentre appoggiano l'introduzione della Smac neutra, senza scontistica, definita urgente, l'indeducibilità delle transazioni inferiori ai 10 euro, l'esclusione dall'impiego della Smac per chi - soprattutto artigiani e professionisti - ha l'obbligo di emettere fattura e chiedono soluzioni tecniche per il problema dello scontrino fiscale.
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