“La situazione è drammatica” – parla senza mezzi termini il presidente dell’USOT Gianfranco Ugolini – riferendosi all’andamento del turismo in questa prima parte di estate. “Un trend negativo destinato a peggiorare ulteriormente fino a quando San Marino vivrà di riflesso rispetto ad una Riviera anch’essa in forte crisi. Dobbiamo creare un nostro turismo specifico, caratterizzato e qualificato, senza continuare a sperare nelle brutte giornate o in incroci fortunati del calendario. Un Turismo di eventi importanti, le stesse Serate Medievali che registrano ogni anno un successo crescente, vanno rilanciate continuamente con idee nuove”.
Su questa stessa lunghezza d’onda si collocano tutte le associazioni di categoria, rinnovando il grido d’allarme. La situazione del turismo sammarinese è preoccupante, occorre intervenire al più presto e con idee concrete. Idee che dovrebbero scaturire già dal prossimo ottobre quando USOT, USC e OSLA promuoveranno un convegno aperto alle Segreterie Finanze, Commercio e Turismo. L’imperativo sarà cercare un progetto lungimirante e condiviso, che riguardi almeno i prossimi cinque anni, che sappia rilanciare e – se necessario – rifondare il settore. Meno turisti dunque in questa prima metà di estate, turisti che vengono di solito sul Titano per una visita mordi e fuggi e, soprattutto, con una disponibilità di spesa sempre minore. Il calo di presenze viene confermato anche dagli operatori dei parcheggi, mentre dalla Funivia arriva un dato in contro-tendenza. Considerando caso a parte il fine settimana appena trascorso – il grande evento delle Serate Medievali ha fatto registrare un notevole incremento di visitatori rispetto all’edizione 2004 – i dati dell’impianto di risalita confermano una sostanziale tenuta rispetto all’anno passato per quanto riguarda Giugno. Notevole invece l’incremento rispetto al Luglio 2004, con almeno 5000 passaggi in più.
Su questa stessa lunghezza d’onda si collocano tutte le associazioni di categoria, rinnovando il grido d’allarme. La situazione del turismo sammarinese è preoccupante, occorre intervenire al più presto e con idee concrete. Idee che dovrebbero scaturire già dal prossimo ottobre quando USOT, USC e OSLA promuoveranno un convegno aperto alle Segreterie Finanze, Commercio e Turismo. L’imperativo sarà cercare un progetto lungimirante e condiviso, che riguardi almeno i prossimi cinque anni, che sappia rilanciare e – se necessario – rifondare il settore. Meno turisti dunque in questa prima metà di estate, turisti che vengono di solito sul Titano per una visita mordi e fuggi e, soprattutto, con una disponibilità di spesa sempre minore. Il calo di presenze viene confermato anche dagli operatori dei parcheggi, mentre dalla Funivia arriva un dato in contro-tendenza. Considerando caso a parte il fine settimana appena trascorso – il grande evento delle Serate Medievali ha fatto registrare un notevole incremento di visitatori rispetto all’edizione 2004 – i dati dell’impianto di risalita confermano una sostanziale tenuta rispetto all’anno passato per quanto riguarda Giugno. Notevole invece l’incremento rispetto al Luglio 2004, con almeno 5000 passaggi in più.
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