Anche senza essere argomento in agenda, la ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio entra nell'assemblea della Società Unione Mutuo Soccorso. Approvato il bilancio nominati nuovi membri nel Direttivo e nella Fondazione. Il Presidente, Clelio Galassi, smentisce ogni voce di tensione con la Fondazione. Della partecipazione al rafforzamento della Cassa di Risparmio se ne parlerà in un'apposita assemblea, che sarà convocata non appena il piano di ricapitalizzazione sarà consegnato ufficialmente. Solo allora la SUMS deciderà cosa fare circa l'invito a farne parte. Per adesso il Presidente, Clelio Galassi, ha informato i soci sulla situazione, ribadito i rapporti con la Fondazione, preannunciato la chiamata in causa per una cifra prestabilita. Galassi ne ha approfittato per togliersi un sassolino. I suo rapporti con il collega Tito Masi, e quindi con la Fondazione, erano stati dipinti come conflittuali e tesi. “Nulla di tutto questo – ha spiegato all'assemblea – pure invenzioni che non corrispondono allo stato reale delle relazioni, che sono invece serene e costruttive”. Approvato il bilancio consuntivo, che si chiude con un utile significativo, nonostante i tempi tutt'altro che felici, anche per le vicende che hanno attraversato Cassa di Risparmio. Assicurati gli interventi a sostegno delle attività sociali e culturali del Paese, i conti chiudono con un saldo attivo di 130mila euro, destinando al fondo pensioni per i soci Sums, oltre 200mila euro.
Nominati i nuovi membri del direttivo: Paolo Montagna, Luciano Scarponi e Andrea Albani; indicati i rappresentanti Sums nella Fondazione San Marino: Lucio Daniele e Danilo Dolcini, quest'ultimo con l'incarico di sindaco.
Nominati i nuovi membri del direttivo: Paolo Montagna, Luciano Scarponi e Andrea Albani; indicati i rappresentanti Sums nella Fondazione San Marino: Lucio Daniele e Danilo Dolcini, quest'ultimo con l'incarico di sindaco.
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