Tassa sui capitali regolari all'estero, le perplessità dei commercialisti
Dopo ANIS ed OSLA anche i commercialisti esprimono preoccupazione sull’emendamento proposto dal Governo alla Legge di Bilancio per introdurre una tassa sui capitali detenuti regolarmente all’estero. L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Repubblica di San Marino ritiene inderogabile l’immediata soppressione della proposta normativa e la contestuale assunzione di impegni formali in ordine alla “non ripetibilità” di imposte patrimoniali auspicando di veder così ripristinate le precedenti condizioni di fiducia e reputazionali, già fortemente compromesse con il mero deposito della proposta di Progetto di Legge.
Ribadita infine la disponibilità ad un tavolo di confronto con Governo e categorie economiche per meglio individuare le soluzioni ai problemi del Paese.
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