E’ la tassa straordinaria sui beni di lusso, nata per il 2011. Sono chiamati a pagarla i proprietari di imbarcazioni o aeromobili, iscritti sia nei registri sammarinesi che in quelli esteri. L’imposta è dovuta anche da chi ha la disponibilità di questi beni, in forza di contratti di locazione finanziaria - vale a dire in leasing - in base ai quali risultino conduttori. Non viene applicata invece, se le barche o aerei sono direttamente strumentali all’attività impresa svolta dal soggetto/conduttore, così come risulta dalla licenza di esercizio. L’imposta va da un minimo di 500 a un massimo di 3.000 euro e dovrà essere liquidata entro il 31 dicembre. Pesanti le sanzioni. In caso di ritardo nel pagamento si dovrà versare dal 10 al 30% dell’imposta, mentre se la tassa non viene pagata o se l’esborso è insufficiente la sanzione prevista va da 1 a 3 volte l’imposta.
Sonia Tura
Sonia Tura
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