L'Usc torna alla carica contro la delibera del congresso che concede all'Elia's Tour il servizio "San Marino by Train" autorizzando quindi analogo servizio già esistente in P.le Calcigni, anche in P.le Giangi (Ex stazione) e che istituisce un ulteriore servizio di navetta con fermate lungo il percorso turistico con trasporto di visitatori a ridosso delle Torri, cioè a conclusione di quello che naturalmente è sempre stato il percorso pedonale turistico di San Marino secondo la morfologia del Monte Titano. I commercianti sono in disaccordo sia sul piano metodologico che sostanziale. Temono l'alterazione degli equilibri dei flussi turistici e nel corso dei mesi hanno segnalato presunte violazioni di leggi e regolamenti dello Stato da parte del servizio del trenino. Dito puntato contro il Segretario Lonfernini che ha sottoscritto un ulteriore accordo che consente ai gestori del Trenino di raddoppiare, anzi triplicare la sua operatività. "Nella sostanza, scrive l'Usc, da chi dovrebbe rappresentare gli interessi del Paese e degli operatori del turismo, si è assistito ad un atteggiamento che sembra essere teso solo alla difesa degli interessi di un unico gruppo imprenditoriale".
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