L’USL giudica assurda la situazione in cui si trovano i lavoratori dell’industria con un migliaio di essi che hanno ricevuto gli aumenti contrattuali per il biennio 2009-2010, previsti dal contratto, mentre per altri non è stato applicato alcun aumento. Una situazione è insostenibile, dice l’Unione Sammarinese dei Lavoratori, che lavoratori con lo stesso inquadramento abbiamo un trattamento retributivo diverso a seconda che l’azienda per cui lavorano sia iscritta all’Anis o all’Osla. L’USL nei prossimi giorni incontrerà le associazioni imprenditoriali e socio culturali per valutare come sbloccare la paralisi del settore industria.
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