L'Usl ha incontrato i capigruppo consiliari ieri pomeriggio, dopo la ratifica del decreto che definisce lo statuto delle Poste. "Avevamo avuto delle garanzie dal segretario Felici a suo tempo per l'introduzione del consiglio di sorveglianza dei lavoratori - spiega il segretario generale Biordi - ma questo non è avvenuto". L'opposizione aveva portato una serie di emendamenti in questa direzione che però non sono stati accolti.
"Le poste potevano essere un modello all'avanguardia sullo stampo nordeuropeo - dice Biordi - e invece la gestione non condivisa si ripete e non sembra rispecchiare l'ottica di trasparenza verso cui deve tendere il sistema economico sammarinese".
Presto l'Usl convocherà ancora le forze politiche per una proposta di legge che contempli nuovi modelli di parteciapzione dei dipendenti. Resta alta, da parte del sindacato, l'attenzione sulle discriminazioni verso i precari.
"Le poste potevano essere un modello all'avanguardia sullo stampo nordeuropeo - dice Biordi - e invece la gestione non condivisa si ripete e non sembra rispecchiare l'ottica di trasparenza verso cui deve tendere il sistema economico sammarinese".
Presto l'Usl convocherà ancora le forze politiche per una proposta di legge che contempli nuovi modelli di parteciapzione dei dipendenti. Resta alta, da parte del sindacato, l'attenzione sulle discriminazioni verso i precari.
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