A sei mesi dalla visita papale la diocesi fa il rendiconto economico dell'evento insieme al vescovo tentano un bilancio pastorale del pellegrinaggio con una sorpresa. Subito i dati nudi e crudi, scarni ma significativi della intera operazione. Organizzazione: uscite per 323.600 euro e rotti entrate per circa 372.000 surplus di 18.239 euro affidati alla caritas diocesana. Doni e raccolte dirette: uscite 168.218 euro, entrati 176.113 euro con saldo positivo di 7.800 euro circa. Snocciolate in trasparenza tutte le voci di spesa e i vari oboli e donazioni, spiccano: i doni per le opere di carità del papa per 168mila euro circa (100 da ABS) assegni oltre ai bolletini e alle somme raccolte in parrocchia. Tutti i dati in dettaglio presto sul sito ufficiale della diocesi. Il viaggio fortissimamente voluto dal Santo Padre con passione e misericordia è la base del nuovo cammino in diocesi -secondo le parole del pastore- che ringrazia lo Stato per la cordiale solidarietà e la generosità manifestata anche in Italia a Pennabilli mediante l'abbraccio dei giovani. La pastorale dei prossimi anni trarrà spunto dalla conferma nel cammino di recupero della tradizione per una nuova presenza missionaria secondo l'assunto: "esser presenti, coerenti, intraprendenti". Vivere in sana laicità significa attenersi ai dettami del ponttefice nella rinascita politca (non partitica) del territorio. Infine ha esortato le famiglie a dotarsi del libro-dvd testimonianza storica curati da Carmen Lasorella e prodotto da SMtv San Marino. La sorpresa finale nell'annuncio del pellegrinaggio diocesano sammarinese-feretrano a Roma dal papa entro il 2013.
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