Arriva Al Bano e l’atmosfera si scalda subito. Al Grand Hotel un salotto che è allo stesso tempo inclusivo ed esclusivo, per riprendere le parole del giornalista Giovanni Terzi. Inclusivo perché sembra una chiacchierata in famiglia, esclusivo perché le norme anti Covid hanno imposto di accettare un numero limitato di prenotazioni. Il ciclo di appuntamenti “La Terrazza della dolce vita” è arrivato quasi al termine, e così si sfoderano gli assi, con uno dei cantanti più amati dagli italiani. Presente per l’occasione anche il sindaco della città Andrea Gnassi. Il tema del format sono i sogni: non a caso la location è l’hotel frequentato in passato da Fellini.
“Con la musica ho ottenuto molto più di quanto sperassi – racconta il cantante durante la serata - ho cominciato a cantare perché per me era una forma di comunicazione potente. Però non mi piace essere chiamato star: le stelle stanno lassù, mentre io voglio stare in mezzo alla gente”. Allegria e positività è il messaggio che porta, per ripartire dopo il periodo difficile causato dal Covid. Così ha spiegato perché ha scelto di accettare l’invito di Giovanni Terzi: "La risposta non poteva essere che sì. Come la nota musicale". E poi arriva la promessa di Al Bano, che ricorda la sua stima nei confronti della Repubblica di San Marino: "Prima o poi nella mia carriera voglio cantare a San Marino. Già l'anno scorso eravamo in trattativa".
Nel video le interviste ad Al Bano e a Paola Battani, proprietaria del Gran Hotel Rimini