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Ballottaggi: i 5 capoluoghi di regione vanno al centrosinistra

Lecce, Vercelli e Rovigo in mano al centrodestra. Affluenza al 47,7%, in forte calo dal primo turno

24 giu 2024

I 5 capoluoghi di regione al ballottaggio (Firenze, Bari, Perugia, Potenza e Campobasso), in mano al centrosinistra. Spicca Firenze che ha la sua prima sindaca: Sara Funaro del Pd ha la meglio su Eike Schmidt del centrodestra. Stravince a Bari Vito Leccese, sindaco in continuità con la precedente amministrazione. Entrambi ricevono la telefonata di congratulazioni della segretaria Pd Elly Schlein. Prima sindaca donna della storia anche a Perugia: Vittoria Ferdinandi candidata per il centrosinistra e civici, protagonista outsider di una battaglia elettorale entusiasmante.

A Lecce si impone Adriana Poli Bortone del centrodestra: battuto Salvemini, primo cittadino uscente del centrosinistra. Passaggio del testimone a Rovigo: il Comune passa al centrodestra, Valeria Cittadin si aggiudica il ballottaggio. Resta invece in mano alle forze di Governo, Vercelli: il nuovo sindaco è Roberto Scheda, con oltre il 54% delle preferenze.

In Emilia-Romagna, predominio Pd anche a Savignano sul Rubicone, dove si arrende il candidato sindaco del centrodestra Lorenzo Sarti. E' festa per Nicola Dellapasqua. Il Pd perde due roccaforti nel Bolognese: a Castel Maggiore e Pianoro, dove vincono due candidati civici Luca Vignoli e Luca Vecchiettini. L'affluenza, nei nove Comuni dell'Emilia-Romagna interessati dal ballottaggio, è calata di quasi 15 punti percentuali rispetto al primo turno di due settimane fa, ferma al 47,76%.

Particolare il caso di Zerba, Comune più piccolo della Regione: due pareggi in due settimane e così diventa sindaco il candidato più anziano, Giovanni Razzari.

Nelle Marche centrodestra vittorioso a Recanati, Osimo e Urbino: qui riconfermato Maurizio Gambini, lo sfidante Federico Scaramucci si ferma al 47%.





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