"Chiedo che mi aiutiate a cercarla in qualche maniera. Sono passate troppe ore e non so niente". Così un appello della madre della bimba peruviana di 5 anni, Kata, scomparsa da sabato pomeriggio a Firenze dal cortile di un ex hotel occupato abusivamente in via Maragliano. "Sono tornata dal lavoro e la bambina non c'era", ha detto la donna davanti alla struttura. La madre, parlando coi cronisti, ricorda un litigio che c'è stato poco tempo fa "con una famiglia al terzo piano" dello stesso stabile "perché facevano troppo rumore" e poi un'aggressione avvenuta nello stesso stabile per cui, tra gli occupanti, sarebbe stato incolpato il fratello "ma lui non c'entrava niente". Una vicina ha detto che "la bambina stava giocando con mia figlia, so che hanno bisticciato e la mia bambina è venuta in casa. L'ho mandata in camera, pensavo che l'altra bambina fosse con i suoi familiari, credo fosse col suo fratello", poi, secondo questo racconto, non troppo tempo dopo è arrivata la mamma della bimba di 5 anni scomparsa e subito hanno cominciato a cercarla. Nelle ricerche, sempre secondo racconti che circolano in questa fase, sembra che alcuni occupanti dell'ex hotel, si siano rifiutati di aprire le porte delle loro stanze e non abbiano contribuito.
Su questa vicenda "Tutte le ipotesi sono aperte, compreso il rapimento da parte di adulti o l'allontanamento". Lo ha detto il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei Carabinieri di Firenze giunto nell'edificio da dove si sono perse le tracce della piccola. "Nello stabile sono state effettuate due perquisizioni, una la scorsa notte e una stamane, ma non ci sono tracce -spiega- la piccola sarebbe scomparsa attorno alle 15 e la madre è tornata dal lavoro verso le 15.15 non trovandola".
"Siamo molto angosciati dalla scomparsa della bambina, siamo concentrati nelle ricerche, rilanciamo l'appello che chiunque abbia notizie o abbia il minimo sospetto di averla intercettata si faccia avanti". Lo ha detto l'assessore al Sociale Sara Funaro.