Logo San Marino RTV

Carlo Calenda presenta i nuovi ingressi: D'Amato lascia il Pd ed entra in Azione

Da Pompei la presidente Meloni stoppa il ministro Nordio sulla riforma del concorso esterno in associazione mafiosa

di Francesca Biliotti
17 lug 2023

Da Pompei, dov'è andata insieme al ministro della Cultura Sangiuliano per promuovere il treno che, una volta al mese, collegherà Roma al parco archeologico, la presidente del Consiglio sembra per ora stoppare l'idea del ministro della Giustizia Nordio sull'eventuale riforma del concorso esterno in associazione mafiosa. Oggi la presidente è a Bruxelles per il vertice tra Unione Europea e la comunità dei 33 Stati latinoamericani e caraibici, ma sulla giustizia intanto interviene anche la primogenita di Silvio Berlusconi, Marina, che scrive a Il Giornale per dire come “la persecuzione di cui mio padre è stato vittima, e che non si ferma nemmeno davanti alla sua scomparsa, credo contenga molte delle patologie e delle aberrazioni da cui la nostra giustizia è afflitta”.

In Senato Carlo Calenda presenta il nuovo ingresso: Alessio D'Amato, che dopo aver corso senza successo per la presidenza della Regione Lazio sotto la bandiera del Partito Democratico, ex braccio destro del presidente Zingaretti, saluta tutti ed entra in Azione. Anche Calenda ne approfitta per parlare di giustizia, con un concetto di opposizione nuovo, dice: analizziamo le proposte per quello che sono e non per chi le fa. Ciò non vuol dire fare sconti, aggiunge, bacchettando sia la presidente Meloni sia il ministro Salvini, che ha ipotizzato “pace fiscale” per chi ha evaso fino a 30mila euro. 

Nel video l'intervista a Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, e gli interventi di Carlo Calenda, senatore Azione





Riproduzione riservata ©