Primi quattro pazienti affetti da Coronavirus 'estubati' a Rimini, una delle zone più colpite dal contagio in regione. Lo riferisce l'Ausl Romagna, spiegando che si tratta di persone ricoverate in Rianimazione all'ospedale Infermi, in ventilazione meccanica, e che hanno ripreso a respirare senza l'ausilio della macchina. Per loro si sta valutando il trasferimento in reparto al di fuori della Terapia intensiva, sempre in area isolata. I quattro sono rimasti in respirazione assistita per un periodo tra i 12 e i 15 giorni, e si tratta di tre uomini e una donna, di età compresa tra i 60 e i 70 anni.
"Il miglioramento clinico di questi quattro pazienti rappresenta per noi un elemento molto importante, sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista psicologico", dice Giuseppe Nardi, direttore della Anestesia Rianimazione riminese. "È intanto un elemento importante sul fronte scientifico, e ci dice che vi sono possibilità di ripresa anche nei casi più gravi, in questa malattia ancora assai poco conosciuta. E poi è servito a darci coraggio. Questi quattro casi rappresentano una speranza importante anche per gli altri pazienti e soprattutto per i loro famigliari che finalmente hanno una notizia positiva dopo giorni di buio in cui non hanno potuto vedere i loro cari".