E' trascorso un anno dalla terribile alluvione che ha messo in ginocchio l'Emilia Romagna. Faenza, Forlì e Cesena, Ravenna, Imola e Bologna le aree più colpite a causa dell'esondazione di diversi fiumi e torrenti. Un'area immensa, quasi un terzo dell'intera Regione, è stata completamente sommersa dall'acqua che, oltre ai campi coltivati, ha invaso strade e case.
Anche quest'anno maggio sembra essere un mese critico, da questo punto di vista. E' infatti ancora emergenza allagamenti, questa volta a Milano e in gran parte della Lombardia. Preoccupa ancora il livello del Lambro, dopo una giornata e una notte di esondazioni causati da una pioggia caduta incessante per 24 ore. La situazione è migliorata, ma nel capoluogo lombardo il livello del fiume è sceso appena sotto i livelli di emergenza. Si teme un peggioramento del meteo in serata. Allagamenti diffusi e danni anche in Veneto a causa del maltempo che, soprattutto nel corso della notte, ha colpito la pianura con piogge e rovesci intensi. Diversi i tratti di strada e sottopassi allagati. I vigili del fuoco hanno ricevuto centinaia di richieste di aiuto, e da ieri sera sono già intervenuti in 250 situazioni di criticità.
Oggi nella regione ancora allerta arancione per il maltempo, estesa anche al Friuli Venezia Giulia mentre è gialla in altre sei regioni: Emilia Romagna, Veneto, Marche, Piemonte, Toscana e Trentino Alto Adige.