L'assessore regionale alla Difesa del suolo e della costa, Irene Priolo, ha illustrato a Riccione il maxi ripascimento che partirà nel 2022 sul litorale. Oltre alla sindaca Renata Tosi, erano presenti il vice sindaco Laura Galli, gli assessori Andrea Dionigi Palazzi (Demanio), Lea Ermeti (Lavori Pubblici), Luigi Santi (Bilancio) il M.llo della Capitaneria di Porto, Antonio Marinelli titolare dell'ufficio locale marittimo di Riccione, oltre a diversi operatori di spiaggia e di categoria la Coop. Bagnini Adriatica, la Coop Bagnini Riccione, Cna Servizi e Confcommercio. Un “progettone” da 22 milioni di euro – è stato detto – che servirà per rimpinguare le coste dell’Emilia-Romagna.
Secondo le previsioni, le opere partiranno nella primavera 2022, con sabbie prelevate da depositi a circa 50 chilometri al largo. In particolare per il chilometro e mezzo di litorale riccionese sono previsti 175 mila metri cubi di sabbia. "Era il 17 luglio dello scorso anno quando con l'assessore Priolo ci siamo incontrate qui a Riccione e abbiamo parlato di quanto sia pressante il problema dell'erosione della costa per le nostre città e per i nostri operatori - ha ricordato - e devo ringraziarla per aver mantenuto puntualmente la promessa fatta in quell'occasione".