L'apertura del Corriere della Sera è dedicata ad un'intervista al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, tutta incentrata sulla Fase2 che, in Italia, ha avuto oggi l'inizio. "A partire dal 4 maggio i cittadini saranno i veri protagonisti - afferma il premier -. Sino ad ora abbiamo ottenuto buoni risultati con le misure restrittive. Adesso però saremo tutti chiamati ad un surplus di attenzione". Una responsabilizzazione dunque dei cittadini perchè "la ripartenza del Paese è nelle nostre mani. Tocca a noi decidere se vogliamo che sia risolutiva e definitiva”. Una fase complessa al apri di quella che si è conclusa, ribadisce il premier che punta sui “principi di autotutela e di responsabilità”, vero e proprio mantra dell'intervista: “Non dobbiamo sperperare in pochi giorni quello che abbiamo faticosamente guadagnato in 50 giorni". All'inizio il virus era sconosciuto, così come le forme del contagio. Ora le norme di comportamento sono acquisite, dunque si può puntare “sul senso civico e sull'educazione della popolazione”.
Fase2, Conte: “È l'ora della responsabilità” e chiede un surplus di attenzione
Il capo del governo: "Più che su decreti e su ordinanze puntiamo sull’autotutela"
4 mag 2020
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