Prima l'hanno ucciso a coltellate spaccandogli il cuore in casa poi hanno messo il cadavere in una valigia e dopo averlo trasportato da Genova a Chiavari in taxi hanno smembrato il cadavere in spiaggia tagliando prima la testa e poi le mani. Subito dopo hanno gettato i resti in mare. Durante i rispettivi interrogatori i due fermati, Ahmed 'Bob' Abdelwahab e Mohamed Ali 'Tito' Abdelghani, si sono accusati l'un l'altro dello smembramento del cadavere. Mahmoud Abdalla, il giovane egiziano di 19 anni il cui corpo mutilato è stato trovato in mare davanti a S.Margherita Ligure il 24 luglio scorso, è stato ucciso dopo una lite con il suo datore di lavoro scatenata dal fatto che il ragazzo voleva lasciare il negozio di barbiere di Chiavari per lavorare in un altro esercizio commerciale.