Logo San Marino RTV

Green Pass, più controlli nelle grandi stazioni

In caso di passeggeri con sintomi Covid, il treno potrà anche essere fermato

di Francesca Biliotti
15 nov 2021

L'associazione italiana di epidemiologia stima che tra un paio di settimane 5 Regioni potrebbero superare la soglia del tasso di incidenza settimanale di 250 casi per 100mila abitanti, ma la discussione sulle possibili modifiche da apportare al Green Pass resta aperta. Per il sottosegretario alla Salute Costa i parametri non cambieranno, mentre il ministro Speranza chiede di insistere su “richiami, prime dosi e comportamenti corretti” per “limitare le misure restrittive”.



L'ultima ordinanza del ministero della Salute prevede che nelle grandi stazioni i Green Pass siano controllati a terra, e in caso di passeggeri con sintomi riconducibili al Covid, il treno potrà anche essere fermato. Anche sui taxi i passeggeri non più di due, se non sono dello stesso nucleo familiare.

Salgono anche i contagi tra gli operatori sanitari, ora si viaggia alla media di 90 al giorno. E' di oltre 5.100 (5.144) l'incremento odierno, l'incidenza sale al 2%, così come i ricoveri, 161 in più, e le terapie intensive (+17). 44 le vittime. In Emilia Romagna 651 nuovi positivi, con 21 ricoveri in più. 6 i decessi, 68 in più i casi a Rimini, dove ieri c'è stata la vittima numero mille.

Anche la Gran Bretagna da' il via alle terze dosi per gli over 40, il Belgio ripristina la mascherina obbligatoria al chiuso e il ritorno al telelavoro, mentre la Francia decide di inasprire le condizioni di ingresso nel Paese per i non vaccinati, in particolare provenienti da Germania, Belgio, Irlanda, Olanda, Austria e Grecia. E a proposito di Austria, partito il lockdown duro per i non vaccinati, mentre è positivo al Covid il leader dell'ultradestra e del movimento no vax austriaco.




Riproduzione riservata ©