Si fa o non si fa? Non c'è ancora un accordo e men che meno una voce univoca su quella che potrebbe essere la nuova Marecchiese. Domani intanto, come ricorda il Resto del Carlino, è in programma un incontro tra le amministrazioni comunali della vallata e la provincia di Rimini. Al momento i blocchi restano contrapposti con i sindaci dell'alta valle favorevoli al progetto dell'architetto Preger, passato ora nelle mani di Anas, e l'assessore santarcangiolese con delega alla Pianificazione urbanistica e sviluppo sostenibile, Filippo Sacchetti, che invece ritiene che una nuova strada, “con tutto quello che comporterebbe in termini di tempi, costi ambientali ed economici” non sia una buona scelta. E chiede: “Sarà possibile pensare a un sistema alternativo di mobilità per la vallata?”. Ad insistere per una nuova strada i sindaci di San Leo, Leonardo Bindi, e Sant'Agata Feltria, Goffredo Polidori, secondo cui accorciare i tempi di percorrenza e aumentare la sicurezza della Marecchiese sono obiettivi imprescindibili contro lo spopolamento dell'Alta Valmarecchia.