Volevano la testa dei ministri Santanchè e Salvini, niente di fatto, com'era ampiamente nelle previsioni, la Camera ha bocciato le mozioni di sfiducia delle opposizioni, ad esclusione di Italia Viva. Il riferimento è alle dimissioni dell'assessora Anita Maurodinoia, Partito Democratico, indagata nell'inchiesta per voto di scambio che ha portato a 10 ordinanze di custodia cautelare, tra cui il marito. Maurodinoia era stata “miss preferenze” alle comunali del 2019 e regionali 2020. E mentre a Palazzo Chigi la presidente Giorgia Meloni si concede un bagher con le rappresentanti delle quattro squadre di volley femminile protagoniste delle coppe europee quest'anno, tra cui Paola Egonu, a proposito di elezioni si rivede l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, che da Philadelphia dov'era tornato a fare il chirurgo, ora si candida alle europee con Alleanza Verdi Sinistra, come capolista nella circoscrizione centrale. Dovrà così pagare pegno ad una promessa fatta ad un'amica suora, racconta.
Nel video le interviste a Manlio Messina, deputato Fratelli d'Italia, e a Ignazio Marino, candidato europee Alleanza Verdi-Sinistra
