Nuova udienza a Rimini per il Crocifisso ligneo, attribuito a Michelangelo, in custodia a San Marino e conteso tra Angelo Boccardelli e lo Stato Italiano. Secondo un'alta funzionaria del Ministero dei beni culturali, intervenuta al processo in video-conferenza, l'oggetto – a prescindere dalla eventuale attribuzione al grande artista - è di notevole pregio ed ottima fattura, così come dimostra una relazione illustrativa che ha depositato agli atti. Per questa ragione ne è stata sollecitata una perizia. La difesa Boccardelli, di fronte al nuovo documento, ha chiesto tempo per esaminarlo e comunque contesta l'esecuzione di una perizia in questa fase del processo. Se ne riparlerà dunque nella prossima udienza fissata per il prossimo 19 gennaio. Nel frattempo il Crocifisso ligneo si trova ancora nel caveau di Banca Centrale, sul Titano, sotto la responsabilità dei Beni Culturali di San Marino e la tutela del Comando della Gendarmeria.
L'odissea del Cristo ligneo attribuito a Michelangelo
È in custodia a San Marino ma se lo contendono Boccardelli e lo Stato Italiano. Prossima udienza del processo a Rimini fissata il 19 gennaio
15 dic 2020
Riproduzione riservata ©